I cinque imprenditori e manager selezionati dalla CCIS nell’ambito del progetto “Chamber Mentoring for International Growth” hanno concluso da poco la propria esperienza come mentor di sette imprenditori italiani interessati ad espandere la propria attività nel mercato spagnolo (mentee).
Negli ultimi 6 mesi, Ottavio Baviello, Resident Country Manager Spain di CSA Licitaciones Obras y Servicios, SL, Luca Ferraccioli, CEO di Ferraccioli Group International S.L., Claudio Ferretti, Directtore della Divisione Estero e Spagna di Engineering Ingegneria Informatica SpA, Davide De Sanctis, Country Manager di Octo Telematics per la Spagna e Portogallo e Manuel Pérez Casado, Marketing Manager di FCA Spain, hanno realizzato incontri “virtuali” con i mentee a loro associati, attraverso una piattaforma digitale appositamente disegnata, per fornire consigli e orientamento sulle modalità di accesso al mercato spagnolo.
Queste sessioni di mentorship, realizzate nell’ambito del progetto, sono state molto utili per facilitare ai mentees la comprensione delle dinamiche che caratterizzano il mercato iberico nei settori di interesse e l’acquisizione di informazioni specifiche e consigli pratici per preparare al meglio la fase di atterraggio nel paese.
Il progetto, gestito dalla CCIS e realizzato con il contributo del Fondo Intercamerale d’Intervento di Unioncamere sotto la coordinazione di Assocamerestero, ha visto la collaorazione delle Camere di Commercio di Verona, Bologna e Reggio Emilia e dell’Agenzia speciale Promec Modena per fornire suppporto agli imprenditori coinvolti durante l’intera fase di mentorship.
In previsione di una nuova edizione, durante #PassioneItalia 2018, il grande evento di promozione del “made in Italy” in Spagna, che si è tenuto nel Matadero Madrid dall’1 al 3 giugno, presso lo stand della CCIS è stato allestito un punto informativo sul progetto per promuoverne gli obiettivi e informare dei risultati raggiunti i rappresentanti della business community italo-spagnola presenti. Inoltre, il 1º giugno è stato organizzato, preso il “Food Lab” allestito per l’evento, un incontro di chiusura del progetto a cui hanno preso parte giornalisti, imprenditori e professionisti interessati a conoscere le attività svolte ed i risultati acquisiti nei dodici mesi di durata.