Un dibattito sul futuro del TTIP

Un dibattito sul futuro del TTIP

Numerosi sono stati i soci che hanno assistito al seminario «Negoziazioni commerciali dell’Unione Europea , ha futuro il TTIP?», organizzato lo scorso 10 maggio dalle Camere di Commercio Europee in Spagna e ATREVIA presso la sede di rappresentanza della Commissione Europea a Madrid.

 

Lo scorso 10 maggio le Camere di Commercio Europee in Spagna, in collaborazione con ATREVIA hanno organizzato il Seminario “ Negoziazioni commerciali dell’Unione Eupea, ha futuro il TTIP?” , nella sede di rappresentanza della Commissione Europea a Madrid.
L’evento ha visto la presenza di molti tra analisti, politici e manager di importanti multinazionali.

 

L’evento è cominciato con il saluto di benvenuto all’atto da parte della Presidente delle Camere di Commercio, Marianne Koefoed, lasciando poi la parola a Jochen Müller, analista politico della Rappresentanza in Spagna della Commissione Europea.
Durante il suo intervento, Müller ha sostenuto i trattati transatlantici sia per il loro potenziale economico che per l’utilizzo e il commercio che sviluppano.

 

In seguito, sono state realizzate due tavole rotonde : una politica, moderata dalla nostra direttrice di Affari Pubblici, Yolanda Román e un’altra giuridico-economica.
Durante il dibattito, che ha visto la presenza di Francisco de la Torre (Gruppo Parlamentari Cittadini), Gonzalo Palacín ( Gruppo Parlamentare Socialista) e José Ramón García (Gruppo Parlamentare popolare), tanto i relatori, come Yolanda Román, hanno condiviso le proprie impressioni in merito a questo tipo di trattati commerciali, esprimendo il loro accordo nel considerarli come una strada da percorrere per lo sviluppo, specialmente di fronte alla crescita dei populismi e del protezionismo.
La soluzione, indicarono, é puntare sull’integrazione dei diversi membri dell’Unione e sviluppare progetti comuni tra gli Stati membri. Altro punto saliente di cui si é parlato é stato l’analisi del complesso contesto politico nel quale ci troviamo, sebbene tutti i presenti si sono dimostrati d’accordo a mantenere una visione ottimista verso il futuro.
Citando il discorso di Gonzalo Palacín « Il futuro presenta, non solo nuove, ma anche buone opportunità». Dall’altro lato, e in linea con quanto esposto da Francisco de la Torre, far rivivere il TTIP in questi momenti é un compito importante, ma complicato, infatti si tratta di un processo lento che inoltre si è fermato a causa dei mutamenti politici. Ció nonostante, tutti i relatori della tavola, cosí come gli esperti presenti all’evento, concordavano nel bisogno di riprendere le trattative il prima possibile, sebbene con «senso comune», come ha sottolineato J. Ramón García «é meglio un buon accordo che un accordo rapido». In linea con tale posizione, Yolanda Román ha evidenziato il bisogno che non deve trattarsi solamente di un processo efficiente, ma anche della necessità di rispettare gli standard europei durante il cammino intrapreso.

 

seminario 1

 

In un secondo tempo , é intervenuto l’ex ministro degli Affari Esteri Miguel Ángel Moratinos, il quale ha messo l’accento nell’impegno che occorre riattivare da parte delle istituzioni verso i cittadini europei, sviluppando un modello che vada verso l’integrazione. In seguito, si é svolta la tavola rotonda politica giuridico-economica, moderata da Eric Gardner Yvelin di Bevilla, durante la quale i diversi relatori, rappresentati da AENOR, Cuatrecasas e Lar España Real State, hanno delineato le possibili conseguenze per il commercio e l’economia nazionale da parte di questo tipo di trattati. In particolar modo, anlizziamo casi concreti come quello di Phillip Morris contro Uruguay. Tutti i relatori si sono dimostrati d’accordo nel sostenere i trattati, per quanto riguarda i loro benefici. José Luís del Valle (presidente di Lar España Real State) ha esposto la sua visione incentrata nel settore energetico e le possibilità che questi trattati rappresentano per i dirigenti nazionali: « bisogna prendere di nuovo in considerazione il tema, poiché l’impresa ha bisogno di adottare misure favorevoli». Dall’altro lato, Mª Isabel Rodriguez (Cuatrecasas), ha indicato i vantaggi a livello economico che comporterebbero tanto per le PYMES, quanto per le imprese di maggiori dimensioni. Pablo Carróns (AENOR) ha sottolineato l’importanza di lavorare le normative per la loro attuazione in tutti i continenti, specialmente dall’Europa.

 

Infine, é stato compito di José Luis Káiser Moreiras, direttore generale del Commercio Internazionale e degli investimenti di chiudere il seminario. Káiser si é focalizzato sulla necessità di garantire in occidente il commercio verso nuove potenze emergenti come il sud-est asiatico, obiettivo facilmente raggiungibile attraverso gli accordi tra Europa e America. Senza dubbio, ha ricordato ai partecipanti, durante la chiusura del seminario, che non esistono soluzioni facili e che il processo deve essere trasparente. Dopo questo intervento, Marianne Koefoed ha ringraziato tutti i partecipanti per la loro collaborazione e gli organizzatori per lo sforzo speso.

Seminario 2

Tweet about this on TwitterShare on FacebookShare on Google+Pin on PinterestShare on LinkedIn

Seminario “Negociaciones comerciales de la Unión Europea: ¿Tiene futuro el TTIP?”

Seminario “Negociaciones comerciales de la Unión Europea: ¿Tiene futuro el TTIP?”

Mercoledì 10 di maggio 2017, alle ore 9, presso la Sede della Rappresentanza della Commissione Europea in Spagna (Paseo de la Castellana, 46 – Madrid), si terrà il seminario “Negociaciones comerciales de la Unión Europea: ¿Tiene futuro el TTIP?”. L’evento sarà l’occasione per approfondire tematiche relazionete con il TTIP, il Trattato Transatlantico sul Commercio e sugli Investimenti, che la Commissione Europea sta negoziando con gli Stati Uniti. In particolare, si analizzeranno i contenuti del Trattato, gli effetti che potrebbe avere sulle politiche europee e nazionali e lo stato attuale delle negoziazioni.

 

Durante la giornata, si terranno tavole rotonde che tratteranno tematiche politiche, economiche e giuridiche riguardanti l’UE, oltre che interventi di famosi esperti di affari europei. Tra quest’ultimi si annoverano Miguel Angel Moratinos (ex ministro degli Esteri della Spagna) e Joachen Müller (Analista politico della Rappresentanza in Spagna della Commissione Europea). Apriranno il seminario la presidente delle Camere di Commercio Europee in Spagna, Marianna Koefoed, e la Direttrice della Rappresentanza della Commissione Europea in Spagna, Aránzazu Beristaín.

 

Per maggiori informazioni ed iscrizioni, inviare un’email a begona.pardo@italcamara-es.com.

 

Tweet about this on TwitterShare on FacebookShare on Google+Pin on PinterestShare on LinkedIn

Consolidare i legami tra Italia e Spagna per rafforzare l’Europa

Consolidare i legami tra Italia e Spagna per rafforzare l’Europa

La riattivazione economica dell’UE e gli effetti del TTIP nelle due economie tra i temi trattati nella XIV edizione del Foro di Dialogo Italia-Spagna, che si è celebrata a Barcellona l’8 e il 9 aprile 2015

Si è da poco conclusa la XIV edizione del Foro di Dialogo Italia-Spagna. Organizzato dal Barcelona Centre for International Affairs (Cidob) e dall’Agenzia di Ricerche e legislazione (Arel), dal 1999 il Foro è diventato un appuntamento che riunisce, alternativamente in Spagna e in Italia, rappresentanti di alto livello degli ambiti politico, accademico, imprenditoriale, economico e dei mezzi di comunicazione.

La riunione di Barcellona si è inseriita in un momento particolarmente intenso per l’Unione Europea, caratterizzato dai recenti annunci della nuova Commissione Europea, tra cui il Piano Junker per stimolare investimenti in setori chiave dell’economia europea. In questo senso, i lavori del Foro si sono focalizzati nell’analisi, nel dibattito e nella ricerca di risposte congiunte sia per la riattivazione economica che negli effetti dell’Accordo transatlantico per il Commercio e l’Investimento (conosciuto con l’acronimo inglese TTIP) nei due paesi.

Sono state studiate inoltre nuove proposte per l’internazionalizzazione delle imprese nei due paesi in un nuovo contesto di accordi di associazione commerciale con l’UE, tenendo conto dell’importanza della cooperazione italo-spagnola come fattore cruciale per poter dare una risposta europea alla crisi economica.

Immagine della sessione mattutina del XIV Foro di Dialogo Italia-Spagna

Al Foro hanno partecipato i Ministri degli Esteri di Spagna e Italia, José Manuel Garcia-Margallo e Paolo Gentiloni e di altre personalità del mondo politico ed imprenditorale dei due paesi, come il presidente della Ceoe, Joan Rosell; il presidente del Centre for Economic Policy Research, Guillermo de la Dehesa; il presidente di Fincantieri, Vincenzo Petrone; l’ex Primo Ministro italiano Enrico Letta; l’amministratore delegato di BBVA, José Manuel González-Páramo; il direttore generale di Commercio della Commissione Europea (CE), Fernando Perreau; il presidente di Endesa, Borja Prado; l’amministratore delegato di Saba, Josep Martínez Vila; il presidente di Telecom Italia, Giuseppe Recchi,e l’amministratore delegato di Atlantia e Autostrade per l’Italia, Giovanni Castellucci.

Hanno assistito ai lavori anche l’Ambasciatore d’Italia in Spagna, Pietro Sebastiani, il presidente della CCIS, Marco Pizzi, ed il segretario generale, Giovanni Aricò.

Tweet about this on TwitterShare on FacebookShare on Google+Pin on PinterestShare on LinkedIn

Uso de cookies

Este sitio web utiliza cookies para que usted tenga la mejor experiencia de usuario. Si continúa navegando está dando su consentimiento para la aceptación de las mencionadas cookies y la aceptación de nuestra política de cookies, pinche el enlace para mayor información.

L'uso di cookies

Questo sito utilizza cookies per voi di avere la migliore esperienza utente. Se si continua a navigare si sta dando il suo consenso all'accettazione dei cookie e l'accettazione della nostra politica dei cookie di cui sopra, fare clic sul link per maggiori informazioni.

ACEPTAR
Aviso de cookies