Il cargo del sistema portuale spagnolo ha raggiunto un nuovo massimo storico con un movimento merci di 277,7 milioni di tonnellate nel primo semestre dell’anno.
Tra i mesi di gennaio e giugno, la crescita è risultata essere pari a 6 punti percentuali rispetto allo stesso periodo del 2017. Il cargo generale, con 133 milioni di tonnellate ed una crescita dell’8,2%, è diventata la principale voce per i porti spagnoli, rappresentando il 48% del totale. I ¾ del totale del carico generale (94,6 milioni) hanno viaggiato in contenitori.
La seconda voce è rappresentata dal carico di liquido sfuso, che, con più di 89 milioni di tonnellate, ha sperimentato una crescita del 3,5%. Il solido sfuso risulta essere il terzo gruppo (46,5 milioni e +6,1%).
Per Comunità Autonoma, i porti di interesse generale dello Stato in Andalusia, con 80,2 milioni di tonnellate, sono stati quelli che hanno mosso più merci, grazie soprattutto all’Autoridad Portuaria de Algeciras, che ha gestito più del 67% delle merci, diventando così il leader nazionale con le sue 53,8 milioni di tonnellate. Importanti volumi di movimenti si sono registrati anche nei porti di Motril ed Almeria, che hanno rispettivamente sperimentato una crescita del 33% e 11,2%.
Seguono per importanza i porti catalani con 49,9 milioni di tonnellate. Barcellona, con i suoi 33,8 milioni di tonnellate, è risultato essere il secondo porto nazionale per crescita sperimentata (17,8%).
La Comunità Autonoma Valenziana, con più di 49,1 milioni di tonnellate, è la terza per importanza. L’Autoridad Portuaria de Valencia, con le sue 37,3 milioni di tonnellate, si piazza seconda nel ranking nazionale.
I porti di interesse generale delle Canarie, con le Autoridades Portuarias de Las Palmas y S.C. Tenerife, hanno mosso 19,9 milioni di tonnellate di merci. I due porti hanno visto transitare anche 1,3 milioni di crocieristi. Questo dato permette a quella Canara di essere la Comunità Autonoma che più crocieristi ospita.
Per quanto riguarda il traffico passeggeri, le linee regolari tra la Penisola e le Isole, così come quelle inter-Isole, hanno visto transitare più di 9,9 milioni di passeggeri (crescita del 3,8%). Il traffico passeggeri crocieristi, in linea con l’incremento dei turisti che si è sperimentato negli ultimi anni, è cresciuto del 23,5%, superando i 4,4 milioni di crocieristi.
Fonte: Moneda Única