Lo scorso 1º giugno, nell’ambito di #PassioneItalia 2018, la grande kermesse per la promozione del “made in Italy” in Spagna (Matadero di Madrid, 1-3 giugno), è stato organizzato il seminario “Il pesto genovese, tradizione e territorio” che ha visto la presenza di circa 30 persone tra giornalisti, blogger e operatori del settore enogastronomico.
Organizzato dalla Camera di Commercio e Industria Italiana per la Spagna (CCIS), in collaborazione con l’ufficio ENIT di Madrid e la Federazione Italiana Cuochi (delegazione in Spagna), l’evento si è svolto presso l’innovativo Food Lab, lo spazio appositamente allestito per promuovere la cultura gastronomica e culinaria del Belpaese.
Dopo i saluti di benvenuto da parte dell’Ambasciatore d’Italia, Stefano Sannino e del Segretario della CCIS, Giovanni Aricò, sono state presentate le principali attrazioni turistiche della “patria” del pesto: la città di Genova, capoluogo della regione Liguria.
Successivamente il delegato in Spagna dell’Accademia della Cucina Italiana, Maurizio Di Ubaldo, ha presentato le caratteristiche e la storia del pesto genovese, una delle ricette più conosciute della traidizone culinaria italiana.
L’origine dell’attuale ricetta si rimonta alla seconda metà del XIX secolo e la sua diffusione si deve ad un famoso gastronomo dell’epoca, Giovanni Battista Ratto, che la menzionó per la prima volta nel suo libro “La Cuciniera Genovese”.
Di Ubaldo ha poi presentato gli ingredienti che compongono l’autentico pesto genovese: il basilico genovese DOP, l’aglio di Vessalico, l’olio extravergine di oliva ligure, il Pecorino Fiore Sardo Dop, Il Parmigiano Reggiano Dop, pinoli e sale marino grosso, sottolineando l’importanza dell’uso del mortaio di marmo ed il pestello di legno per la corretta preparazione di questo eccellente condimento, la cui candidatura a “bene culturale immateriale dell’umanità” dell’Unesco è stata presentata proprio nell’ambito del seminario.
Lotta all’Italian sounding e promozione dei prodotti 100% autentici
Di Ubaldo si è poi soffermato sull’importanza dell’uso dei prodotti enogastronomici italiani autentici, con particolare riguardo a quelli a denominazione di origine e identificazione geografica protette. In questo senso, ha illustrato le finalità del progetto “100% Auténtico” sviluppato dalla CCIS nell’ambito della più ampia campagna di “Valorizzazione e promozione del prodotto agroalimentare italiano autentico – Focus Europa”, promossa dal Ministero dello Sviluppo Economico, finanziata da ICE Agenzia e realizzata da Assocamerestero.
In particolare è stata sottolineata l’importanza della corretta informazione da parte dei consumatori sull’origine dei prodotti, attraverso l’attenta lettura dell’etichettatura, per evitare di imbattersi su prodotti italian sounding, ovvero quelli non italiani che attraverso l’uso di immagini, marche e denominazioni evocano l’Italia a scopi promozionali e commerciali.
Successivamente, il Segretario Generale della CCIS, Giovanni Aricò, ha presentato l’attività svolta dalla Camera nell’ambito del progetto, con particolare riguardo alla creazione di una web dedicata (www.100autentico.es), la mappatura dei prodotti italian sounding presenti nei principali canali di distribuzione in Spagna ed i risultati dell’indagine sulla conoscenza e l’uso dei prodotti italiani da parte degli operatori e consumatori locali, realizzata alla fine dello scorso anno.
Showcooking “Pesto 100% Auténtico”
Successivamente, il presidente della Federazione Italiana Cuochi – delegazione in Spagna, Manfredi Bosco, dopo aver presentato le finalità della stessa e la attività svolte per promuovere nel paese iberico la cultura gastronomica italiana, ha diretto lo showcooking “Pesto 100% Auténtico” illustrando ai presenti le varie fasi per la preparazione di una pasta condita con la salsa ligure secondo la ricetta tradizionale.
Al termine della preparazone i numerosi presenti hanno avuto l’opportunità di degustare la ricetta elaborata dallo chef Bosco per completare così un autentico viaggio sensoriale tra le origini ed i segreti di una delle ricette più emblematiche della gastronomia italiana.