Il valore delle esportazioni spagnole di vino ha superato per il secondo anno consecutivo la soglia dei 2.100 milioni di euro, raggiungendo la cifra di 2.116 milioni, di poco inferiore al massimo storico raggiunto nel 2017.
Si tratta della principale conclusione che si estrapola dallo studio Sectores basic “Vino”, pubblicato di recente dall’Osservatorio Settoriale DBK di INFORMA, che mette in evidenza come, nonostante questa leggera flessione in termini interannuali, nel periodo che va dal 2008 al 2018 l’export di vino del paese iberico è cresciuto di circa il 50% in termini di valore, passando dai 1.424 milioni di euro ai citati 2.116 milioni.
Paesi di destinazione
Tra i principali paesi destinatari dell’export spagnolo di vino, quelli che hanno mantenuto un’evoluzione favorevole durante il 2018 sono stati il Portogallo, con un incremento del 31,1%, la Francia (+8,2%) e la Germania (+1,9%). Questi tre mercati, insieme al Regno Unito (-4,5%), Stati Uniti (-5,2%) e Cina (-21,6%) hanno assorbito il 56,7% di tutto il valore dell’export spagnolo di vino.
In particolare, la Germania, con il 14,6% sul totale, è il primo mercato di destinazione, seguito dalla Francia (12,7%) e dal Regno Unito (9,9%). Relativamente ai paesi extra UE, vanno segfnalati gli Stati Uniti (9,4%) e la Cina (5,3%).
Fonte: diariodegastronomia.com