Il tasso di disoccupazione diminuisce di 2,5 punti in un anno, assestandosi al 21,18%, secondo i dati pubblicati dall’INE
Secondo l’indagine sulla popolazioe attiva (EPA – Encuesta de Población activa) pubblicata dall’INE (Instituto Nacional de estadística ) il 22 ottobre 2015, il numero di disoccupati in Spagna è diminuito di 298.000 persone nel terzo trimestre, per un totale di 4,85 milioni. Si tratta del più grande calo intertrimestrale dall’inizio della crisi.
Negli ultimi 12 mesi, il tasso di disoccupazione è sceso di quasi 2,5 punti, raggiungendo il 21,18%, dopo il 22,37% registrato tra i mesi d’aprile e giugno. Le donne hanno registrato un calo più elevato della disoccupazione in questo trimestre, con 168.500 disoccupate di meno, per un totale di 2.392.000 persone. Tra gli uomini, il numero dei disoccupati si è ridotto di 129.700 unità, per un totale di 2.458.800.
Oltre al calo della disoccupazione, nel terzo trimestre si registra un aumento dell’occupazione. In particolare, il numero degli occupati è aumentato di 182.200 persone, per un totale di 18.048.700 unità. È la prima volta che viene superato il traguardo di 18 milioni di persone occupate dalla fine del 2011. Negli ultimi 12 mesi, l’occupazione è cresciuta di 544.700 persone, per un incremento tendenziale del 3,11%. Il maggior contributo in questa fase di crescita si deve al settore privato: +483.900 occupati.
A livello settoriale, il numero di occupati è cresciuto nei servizi (210.200 in più) e nell’industria (13.100). È diminuito invece nell’ Agricoltura (30.900 occupati in meno) e nell’edilizia (-10.300).
Negli ultimi 12 mesi il numero dei lavoratori dipendenti è aumentato di 535.800 unità, di cui 178.100 a tempo indeterminato e 357.700 a tempo determinato.