Al via il Second Partnership Meeting del progetto ESI a Lisbona, presso l’Hotel Sana Lisboa.
Dopo il primo incontro tenuto a Bruxelles lo scorso Aprile, dal 6 al 7 Settembre 2016 si svolgerà il secondo dei tre incontri previsti per monitorare e valutare l’andamento del progetto European Sweets Itineraries ESI, cofinanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del programma COSME.
Si tratta di un progetto che prevede lo sviluppo di tre Educational Tours nell’ambito della produzione dolciaria in Spagna, Portogallo e Italia, rivolti a giovani di età compresa tra i 17 e i 19 anni provenienti da scuole di formazione professionali nel settore del turismoi e della ristorazione.
In particolare, 36 giovani studenti lettoni, frequentanti centri di formazione nell’ambito del turismo e della ristorazione testeranno gli itinerari identificati con l’obiettivo di valutare la loro idoneità per essere proposti come mete turistico-formative per gruppi di studenti di tutta Europa, specialmente dei potenziali nuovi mercati, tra cui proprio la Lettonia.
I paesi anfitrioni dei tour si propongono di attrare i giovani turisti di un nuovo potenziale mercato (Lettonia) per rafforzare e coinvolgere nuovi tipi di turisti nei mercati abituali.
Gli obiettivi del progetto sono:
• promuovere la mobilità internazionale dei giovani nell’UE, attraverso un prodotto compatibile con il programma di mobilità internazionale per il mercato della gioventù;
• riorganizzare ed ampliare il mercato dei giovani per aumentare le opportunità di invertimento da parte delle piccole e medie eimprese dell’industria del turismo, sia a livello europeo che internazionale;
• promuovere l’internazionalizzazione delle attività turistiche (soprattutto per le piccole e medie imprese), l’organizzazione giovanile e la sua introduzione e consolidamento nel mercado del turismo dei giovani;
• favorire un’offerta turistica per gli adulti che si adatti alle necessità ed aspettative specifiche dei giovani;
•migliorare gli aspetti amministrativi nel campo del turismo dei giovani, promuovendo l’associazione di partners, pubblici e privati, ed ottenere poi a lungo termine l’appoggio a livello europeo, nazionale e regionale;
• disegnare e sviluppare un modello specifico di mobilità internazionale che ruoti intorno ad un prodotto turistico specifico per un turismo accesibile ai giovani.