Le vendite all’estero delle imprese spagnole di frutta e ortaggi hanno registrato un nuovo record nel 2019, raggiungendo la cifra di 13.407 milioni di euro, il 4,4% in più rispetto al 2018. Le esportazioni corrispondenti alla frutta sono cresciute di circa il 2% mentre quelle degli ortaggi dell’8%.
Si tratta di una delle principali conlusioni dello studio Sectores basic Frutas y Hortalizas, da poco pubblicato dall’ Osservatorio Settoriale DBK di INFORMA (filiale di CESCE), secondo il quale anche l’import totale di frutta e ortaggi è aumentato del 3,2%, per una cifra di 2.736 milioni di euro. La bilancia commerciale ha pertanto registrato un surplus di 10.671 milioni.
Relativamente alle destinazioni dell’export spagnolo di questi prodotti, la principale continua ad essere l’Unione Europa, che riunisce il 91% delle vendite all’estero di frutta e il 94% di ortaggi. In particolare, Germania, Francia e Regno Unito sono i principali paesi di destinazione in entrambi i segmenti.
Il valore stimato della produzione di frutta e ortaggi ha raggiunto i 17.796 milioni di euro nel 2019, registrando una diminuzione dell’8,8% rispetto all’anno precedente, per via della caduta del segmento frutta, dovuto alle sfavorevoli condizioni atmosferiche registrate.
Esportazioni spagnole di frutta e ortaggi. Dati di sintesi 2019
Produzione: 17.796 milioni di euro; variazione 2019/2018: -8,8 %
Esportazioni: 13.407 milioni di euro; variazione 2019/2018: +4,4 %
Importazioni: 2.736 milioni di euro; variazione 2019/2018: +3,2 %
Area coltivata: 1.751.067 ettari