Secondo gli ultimi dati pubblicati da Aduanas, le esportazioni spagnole di merci sono aumentate del 24,4% nel cumulato da gennaio a maggio 2022 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. In particolare, le vendite di merci spagnole all’estero hanno raggiunto 155.970 milioni di euro, una cifra che rappresenta un nuovo massimo storico e supera di gran lunga il volume ottenuto nello stesso periodo del 2019, prima della pandemia, a dimostrazione del grande dinamismo del commercio estero spagnolo.
Per quanto riguarda le importazioni, nello stesso periodo sono aumentate del 40,7% su base annua a 182.539 milioni di euro, anche questo il massimo storico.
La crescita interannuale delle esportazioni spagnole tra gennaio e maggio (24,4%) è stata superiore a quella registrata nell’UE-27 (21,4%) e nella zona euro (22,0%). È anche superiore a quello registrato da Italia (22,6%), Francia (20,9%), Regno Unito (15,1%) e Germania (12,4%). Al di fuori dell’Europa, sono cresciute anche le vendite negli Stati Uniti (19,5%), in Cina (11,4%) e in Giappone (14,3%).
I principali contributi positivi al tasso di variazione annuale delle esportazioni da gennaio a maggio 2022 sono venuti dai settori dei prodotti chimici, dei prodotti energetici, dei semilavorati non chimici e degli alimenti, bevande e tabacco.
Le esportazioni verso l’Unione Europea (62,8% del totale) sono aumentate del 27,1% nei primi cinque mesi dell’anno. Le vendite all’area euro (55,2% del totale) sono aumentate del 26,7% e quelle al resto dell’Unione Europea (7,6% del totale) sono aumentate del 29,9%.
Le vendite verso i paesi terzi (37,2% del totale) sono aumentate del 20,2% in questo periodo, con incrementi delle esportazioni in America Latina (33,6%), Nord America (31,6%), Medio Oriente Medio Oriente (22,5%), Africa ( 21,6%) e Asia escluso il Medio Oriente (0,1%).
Fonte: monedaunica.net