Secondo il report pubblicato dall’Observatorio Español del Mercado del Vino (OeMv), in collaborazione con l’Organización Interprofesional del Vino de España, le importazioni mondiali di vino sono cresciute in termini di volume nel periodo compreso tra marzo 2019 e marzo 2020 (+1,4%), ma hanno perso lo 0,7% in termini di valore, al registrarsi una diminuzione del prezzo medio del 2,2%. Sono stati importati in questo periodo 10.341 milioni di litri per un valore di 31.430 milioni di euro, a un prezzo medio di 3,04 euro/litro.
In termmini assoluti, sono stati importati 147,1 milioni di litri in più rispetto ai 12 mesi precedenti, mentre la spesa mondiale in vino è diminuita di 236,2 milioni di euro. Tale cifra si deve in particolare ai cattivi rissultati del primo triimestre del 2020, quando sono stati persi oltre 350 milioni di euro.
Principali importatori mondiali di vino
Per mercati, i tredici principali in valore sono stati: Stati Uniti, Regno Unito, Germania, Cina, Canada, Giappone, Paesi Bassi, Svizzera, Russia, Belgio, Francia, Svezia e Danimarca. Insieme, questi mercati hanno rappresentato il 76,6% del valore e il 75,4 % del volume totale delle importazioni mondiali di vino realizzate nel periodo in esame, con 7.800 milioni di litri (+0,8 %) e 24.602 milioni di euro (+1,7 %).
Riguardo alle importazioni mondiali di vino spagnolo, sono cresciute del 6% in volume, ma hanno perso il 2,7% in valore, essendo il prezzo medio diminuito dell’8%.