Secondo gli ultimi dati pubblicati da Aduanas, le esportazioni di merci spagnole hanno raggiunto i 238.414 milioni di euro tra gennaio e novembre 2020, il 10,9% in meno rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Le importazioni hanno raggiunto i 250.763 milioni di euro, con una diminuzione del 15,7%. Di conseguenza, il deficit commerciale dei primi undici mesi dell’anno ha raggiunto i 12.349 milioni di euro, il 58,7% in meno rispetto a quello registrato nello stesso periodo del 2019.
Il tasso di copertura (rapporto tra esportazioni e importazioni) si è attestato al 95,1% (90,0% a gennaio-novembre 2019). In termini di volume, le esportazioni sono diminuite del 10,4%, poiché i prezzi, approssimati dagli indici del valore unitario, sono diminuiti dello 0,5%. Le importazioni sono diminuite del 13,2%, mentre i prezzi sono diminuiti del 2,8%.
Il saldo non energetico ha mostrato un avanzo di € 1.179,1 M (deficit di € 8.602,7 M accumulato fino a novembre 2019) e il deficit energetico è sceso del 36,4%, a € 13.528 M (deficit di 21.283, 2 milioni nel 2019 con dati provvisori ).
I settori che hanno contribuito maggiormente alle esportazioni da gennaio a novembre sono stati i prodotti alimentari, le bevande, il tabacco e altre merci. Al contrario, il maggior contributo negativo è associato ai settori dei prodotti energetici, dei beni capitali, l’automobilistico e la manifattura di consumo.
Le esportazioni verso l’Unione Europea (60,7% del totale) sono diminuite dell’8,3% nei primi undici mesi dell’anno. Le vendite nell’area euro (53,3% del totale) sono diminuite del 7,7% e quelle destinate al resto dell’Unione europea (7,4% del totale) sono diminuite del 12,9%.
Le vendite a terze destinazioni (39,3% del totale) sono diminuite del 14,5% in questo periodo, con una flessione delle esportazioni verso l’America Latina (-26,1%), l’Africa (-17,2%), il Nord America (-12,1%), il Medio Oriente (-11,9%), l’Asia escluso il Medio Oriente (-7,2%) e l’Oceania (-5,4%).
Fonte: monedaunica.net