Secondo i dati della Federazione Spagnola di Produttori ed Esportatori di Frutta e Ortaggi (FEPEX), le vendite di questi prodotti nei mercati esteri sono aumentate del 4,2% in valore durante il primo semestre dell’anno, rispetto allo stesso periodo del 2018, per un totale di 7.816 milioni di euro, raggiungendo un nuovo massimo storico. In termini di volume, nello stesso periodo l’export di prodotti ortofrutticoli è cresciuto del 10% rispetto al primo semestre del 2018, fino a raggiungere le 7.453.898 tonnellate.
Gli ortaggi freschi hanno fatturato all’estero un valore toatle di 3.531 milioni di euro, con un incremento in termini annuali del 10,06%. I principali prodotti esportati in questa categoria sono stati il peperone, per un valore di 693 milioni di euro (+16,12%), la lettuga (459 milioni di euro; +5,5%), i cavoli (381 milioni di euro; +20,64%) e altri ortaggi in generale, considerati anche colture minori (143 milioni di euro; +30,33%).
Relativamente alla frutta, l’export nel primo semestre dell’anno ha registrato un valore di 4.285 milioni di euro in termini di valore, con una diminuzione dello 0,22% rispetto allo stesso periodo del 2018. Tuttavia, vi è da sottolineare il trend positivo dei frutti rossi, che, con un valore di 1.233 milioni di euro di fatturato nei mercati esteri, hanno registrato un massimo storico, grazie al positivo andamento della vendita di fragole (574 milioni di euro; + 3,58%), lamponi (314 milioni di euro; +110,32%) e mirtilli (307 milioni di euro; +6,23%).
L’Unione Europea rappresenta il 93% delle vendite di frutta e ortaggi freschi spagnoli all’estero, per un volume di 7.252 milioni di euro nel primo semestre. Dinanzi a questa concentrazione dell’export nei paesi comunitari, FEPEX sottolinea nel suo rapporto che una delle prime priorità per il settore deve essere la politica di apertura a nuovi mercati. Tuttavia, la stessa entità evidenzia la crescita delle vendite nei mercati asiatici, che seppur rappresentino sono l’1,8% dell’export totale del settore, hanno registrato una crescita annuale del 28%, per un valore totale di 139 milioni di euro.
In questo contesto, Cina, ArabaSaudita, EAU, Hong Kong e Qatar rappresentano l’80% dell’export di frutta e ortaggi spagnoli nel continente, con il mercato cinese che ha registrato la crescita annuale più marcata (+58%).
Fonte: Moneda Única