Secondo gli ultimi dati pubblicati dall’Istat, a giugno 2017 l’export italiano cresce dell’8, 2% rispetto allo stesso periodo del 2016. L’incremento riguarda in misura analoga sia l’area extra Ue (+8,3%) sia quella Ue (+8,2%).
Anche le importazioni aumentano in maniera considerevole (+9,9%), Grazie al contributo di entrambe le aree di sbocco (+12,0% per l’area extra Ue e +8,6% per l’area Ue).
Per quanto riguarda i settori che contribuiscono in misura più rilevante alla crescita dell’export, incrementi significativi si registrano per autoveicoli (+19,0%), sostanze e prodotti chimici (+14,4%), prodotti alimentari, bevande e tabacco (+10,9%) e prodotti delle altre attività manifatturiere (+10,0%).
Rispetto ai principali mercati di sbocco, si segnala la marcata crescita tendenziale delle esportazioni verso Germania (+8,0%), Francia (+9,0%) e Stati Uniti (+12,4%).
Se si analizzano i primi sei mesi dell’anno, l’avanzo commerciale raggiunge 19,1 miliardi (+36,0 miliardi al netto dei prodotti energetici) con una crescita sostenuta sia per l’export (+8,0%) sia per l’import (+11,3%) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.