Secondo quanto sostenuto dallo studio Panorama de Inversión Española en Iberoamérica realizzato da IE Business School, che analizza le preferenze delle imprese spagnole al momento di investire, l’America Latina continua ad attrarre gli investimenti iberici. Il rapporto dimostra come il 53% delle imprese oggetto dello studio si aspettino che il peso dei propri affari nella regione diventi maggiore di quello in Spagna nei prossimi tre anni.
Il Perú risulta essere il Paese latinoamericano più attrattivo, mentre il Venezuela quello che meno interesse suscita. Brasile ed Argentina invertono la tendenza e riniziano ad attrarre investimenti. Il percorso inverso viene seguito da Cuba.
Il Mesico si mantiene il Paese che riceve più investimenti spagnoli, seguito dal Brasile e dalla Colombia. Quasi 6.800 imprese spagnole hanno investito nel mercato messicano più di 57.000 milioni di Dollari. La Spagna è il secondo principale investitore staniero in Messico (dietro agli Stati Uniti). Tra gli aspetti più apprezzati dalle imprese spagnole presenti in Messico troviamo l’ubicazione geografica, la stabilità giuridica e la grandezza del mercato interno. Queste imprese si mostrano meno ottimiste per quanto riguarda la possibile decelerazione della crescita economica del Paese.