Il Ministero degli Affari Economici e della Trasformazione Digitale ha pubblicato i dati del Rapporto sulla Copertura della Banda Larga 2022, che fornisce informazioni sui progressi della connettività fissa e mobile in Spagna al 30 giugno 2022.
I dati dello studio mostrano che il divario di connettività tra aree urbane e rurali continua a ridursi considerevolmente grazie al sostegno pubblico per la diffusione di infrastrutture di rete fissa ultraveloce, soprattutto nelle aree rurali.
Negli ultimi anni, il divario (la differenza tra la copertura rurale e quella totale) si è più che dimezzato, passando da 42 punti percentuali nel 2018 a soli 18 punti percentuali nel 2022, rendendo più vicino l’obiettivo di eliminare completamente il digital divide entro il 2025.
A giugno 2022, il 90% delle famiglie aveva accesso a reti di almeno 100 Mbps. Nelle aree rurali, la percentuale era del 72%.
Dal 2018, il governo ha messo a disposizione 900 milioni di euro in aiuti pubblici che hanno mobilitato 1,508 miliardi di euro in investimenti pubblico-privati per coprire 4,7 milioni di case con reti a banda larga ultraveloci.
La diffusione della fibra ottica ha subito un’accelerazione significativa negli ultimi due anni grazie alla spinta dei fondi UE Next Generation e del Recovery Plan. Tra il 2021 e il 2022, il governo ha messo a disposizione 494 milioni di euro di sussidi agli operatori per l’installazione di reti a banda larga ultraveloce di almeno 100 Mbps.
Grazie a questi investimenti, si prevede di poter garantire la connessione a banda larga ultraveloce su tutto il territorio nazionale, coprendo il 100% della popolazione entro il 2025. Nelle aree rurali sarà dell’89,5%, con un aumento di 50 punti rispetto al 38% del 2018.
Reti mobili: il 5G decolla
Con i tassi di copertura 4G che hanno raggiunto quasi il 100% della popolazione, gli investimenti nella tecnologia mobile hanno continuato a concentrarsi sul 5G, con un aumento significativo della copertura. L’82% della popolazione ha avuto accesso al 5G attraverso diverse soluzioni tecnologiche, 23 punti percentuali in più rispetto all’anno precedente.
Nell’ultimo anno, la spinta del 5G si è fatta sentire nelle bande prioritarie (New Radio), con una copertura del 58%, 25 punti percentuali in più rispetto al 2021. Nelle aree rurali, la copertura è raddoppiata in un anno, arrivando al 50,52% nel 2022. Tra gli obiettivi dell’agenda Spagna Digitale, vale la pena sottolineare quello di raggiungere il 75% della popolazione coperta da reti mobili 5G entro il 2025.
Nuovi indicatori: connessioni a 1 Gbps
In linea con gli obiettivi dichiarati dall’UE di progredire verso la Società europea dei Gigabit e la sua universalizzazione entro il 2030, questa edizione del report incorpora per la prima volta dati sulla copertura a velocità di almeno 1 Gigabit per ora di download.
A livello nazionale, nel giugno 2022 l’85% delle famiglie spagnole aveva accesso alle reti a banda larga con una velocità di download di 1 Gigabit. Nelle aree rurali, il tasso era del 64%.
Questa innovazione si aggiunge a quella introdotta nella precedente edizione del report, che per la prima volta utilizzava una metodologia che prendeva come riferimento la particella catastale (strade e portoni) anziché la singola entità demografica, visti gli alti livelli di copertura raggiunti e la necessità di avere dati con maggiore granularità.
Per scaricare il report: Rapporto sulla Copertura della Banda Larga 2022
Fonte: La Moncloa