Le imprese spagnole sono più ottimiste rispetto a quelle dell’insieme dell’Unione Europea relativamente all’evoluzione della propria attività nel 2020, secondo i dati pubblicati dall’Encuesta de Perspectivas Empresariales en España y Europa 2019, coordinata da Eurochambres in collaborazione con la Cámara de Comercio de España. Il report raccoglie l’opinione di 53.000 imprese europee, delle quali 2.591 sono spagnole.
Delle quattro variabili analizzate – export, occupazione, investimenti e vendite nazionali – le aspettative delle imprese spagnole sono maggiormente positive rispetto a quelle europee nelle prime tre, soprattutto per ciò che riguarda l’evoluzione delle esportazioni.
Le imprese si aspettano un comportamento positivo dell’occupazione nel 2020, anche se a un ritmo minore rispetto al 2019.
La domanda nazionale sarà il principale fattore che condizionerà l’attività delle imprese spagnole nel 2020 (lo indicano il 73,5% delle imprese intervistate). I costi del lavoro con il 45,5% e la domanda esterna (26,5%) vengono indicati il secondo e terzo fattore che condizioneranno gli affari delle compagnie in Spagna durante l’anno in corso.
Anche per le imprese dell’insieme dell’UE la domanda nazionale è indicata come la principale variabile che influirà negli affati nel 2020 e al secondo posto si colloca la scarsità di personale qualificato.
Da notare che, nonostante le aspettative delle imprese europee sull’andamento degli affari siano positive, risultano comunque inferiori rispetto a quelle registrate nel 2019.
È possibile scaricare il documento completo attraverso il seguente link: https://www.camara.es/sites/default/files/publicaciones/documento_resultados_19_0.pdf
Fonte: Europapress