La CCIS ha partecipato tramite la propria responsabile del dipartimento Attività Formative, Dottoressa Francesca Giorgini, a uno degli incontri che si sono tenuti nell’ambito della manifestazione organizzata dall’Università di Verona e dall’Ente degli Studi Universitari (ESU) per aiutare gli studenti ad orientarsi sui possibili sbocchi professionali, che si è tenuta nella città venetà dal25 al 27 ottobre.
Nell’ambito della tre giorni UniVerò, organizzata dall’Università di Verona e dall’Ente degli Studi Universitari (ESU) per aiutare gli studenti ad orientarsi sui possibili sbocchi professionali, la CCIS, attraverso la propria responsabile del Dipartimento Attività Formative, Francesca Giorgini, ha preso parte alla tavola rotonda sul tema “Lavorare all’estero”, che si è tenuta Giovedì 27 ottobre 2016.
Giorgini ha illustrato i progetti della Camera inerenti alla gestione di flussi di studenti e neolaureati per la realizzazione di esperienze lavorative in Spagna e Italia. Nel corso del suo intervento, la Dott.sa Giorgini ha evidenziato i benefici – personali e professionali – che derivano da queste esperienze lavorative all’estero.
Solo nel 2016, la CCIS ha gestito più di 10 progetti di mobilità, che hanno coinvolto giovani italiani, spagnoli e provenienti da altri Paesi dell’Unione Europea. Nell’ambito di questi progetti di mobilità internazionale, la Camera si occupa degli aspetti riguardanti la ricerca di imprese per lo svoglimento di tirocini formativi all’estero, l’organizzazione di corsi specifici per l’acquisizione di abilità professionali (coaching, protocollo officiale, creatività di azienda, ecc.), l’assistenza degli studenti e la gestione di tutti gli aspetti logistici legati alle work experience.