Dal 26 al 27 aprile 2018, Madrid ha ospitato l’XI Congresso Nazionale di Enoturismo, che si è svolto presso la sede di Aliter – Escuela Internacional de Negocios.
L’inaugurazione di questo importante evento ha visto la presenza dell’Ambasciatore d’Italia in Spagna, Stefano Sannino, e del Sottosegretario del Ministero di Agricoltura, Alimentazione e Medio Ambiente, Jaime Haddad Sánchez Cueto.
Nel corso delle due giornate sono stati trattati numerosi temi di interesse ed attualità relativi al turismo enológico in Spagna, come l’importanza dell’innovazione nel settore, il potenziale dell’enoturismo nel paese, la promozione internazionale del vino, i Big Data e la loro rilevanza nel settore turistico.
Il Segretario generale della Camera di Commercio e Industria italiana per la Spagna (CCIS), Giovanni Aricò, ha partecipato in qualità di conferenciante alla giornata di chiusura, insieme a Iole Piscolla, responsabile settore enotorismo per l’associazione Città del Vino. Quest’ultima ha presentato l’utimo studio realizzato sul settore dell’enoturismo in Italia, evidenziandone le caratteristiche ed illustrando alcuni casi di eccellenza nel paese.
Sono 27 le “Rutas del Vino” in Spagna. Secondo l’ultimo rapporto pubblicato dalla ACEVIN – Asociación Española de Ciudades del Vino (Settembre 2017), la spesa media dell’enoturuista ha registrato un incremento dell’8,5% nell’ultimo anno (156,6 euro al giorno rispetto ai 144,3 dell’anno precedente), così come la permanenza media (+16,9%), che ha raggiunto i 2,65 giorni.
In Italia, le “Strade del Vino” già operative e organizzate sono più di 30. Secondo i dati pubblicati nel XII rapporto nazionale sul turismo del vino per conto dell’associazione Città del Vino, il settore ha registrato nel 2017 un fatturato superiore ai 2,5 miliardi di euro.