Il 20 e 21 settembre scorso si è svolto a Zara (Croazia) il 4° meeting transnazionale del progetto Erasmus+ “Being a Female Entrepreneur”, coordinato dalla CCIS con altre 6 organizzazioni europee partner del progetto.
Per la Camera hanno preso parte ai lavori il Segretario Generale, Michela dell’Acqua ed il responsabile dell’Eu Desk, Luca Trovato.
Nel corso della prima giornata del meeting, i partner del progetto, riuniti nella sede di AGRRA – Agenzia per lo sviluppo rurale della contea di Zara, hanno discusso lo stato di avanzamento delle azioni previste, i risultati raggiunti finora e il programma delle azioni da intraprendere nei prossimi mesi. È stato inoltre presentato lo strumento di autovalutazione delle soft skills per definire il profilo delle nuove e future imprenditrici nelle industrie creative e culturali.

Il secondo giorno dell’incontro è stato dedicato allo sviluppo del corso online per le donne che desiderano migliorare le proprie capacità imprenditoriali e alla conferma dei moduli formativi che costituiranno la sua struttura (Creazione di un piano d’azione strategico, Analisi SWOT, Marketing e comunicazione… tra gli altri). A conclusione della giornata è intervenuta Sanja Jerak, responsabile del Dipartimento per la preparazione e l’attuazione dei progetti UE dell’Istituto INOVAcija per lo sviluppo delle competenze, dell’innovazione e della specializzazione di Zara.
Il progetto “Being a Female Entrepreneur” mira ad aumentare le capacità imprenditoriali delle donne svantaggiate, sensibilizzando le comunità interessate sul potenziale dei settori culturali e creativi e sull’importanza delle attività di apprendimento permanente per stimolare la competitività delle imprese e la crescita economica.
Il progetto ha una durata di 30 mesi (finalizzerà nell’aprile 2023) e vi fanno parte 7 organizzazioni: Camera di Commercio e Industria Italiana per la Spagna, che è l’organizzazione di coordinamento,, DomSpain (Spagna), Eurosuccess (Cipro), P-Consulting (Grecia), Zadar County Rural Development Agency – AGGRA (Croazia), Cooperation Bancaire Pour L’Europe (Belgio) e Bucovina Institute Association (Romania).
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