In questo periodo dell’anno, il settore è stato fondamentale anche per la creazione di impiego, avendo generato 88.974 nuovi affiliati alla fine del mese di Marzo, un 6,5% in più rispetto allo stesso mese del 2015
Il primo trimestre del 2016, ha visto accelerare la crescita del Prodotto Interno Lordo (PIL) turistico di un 4,3%, confermandosi così come il decimo trimestre consecutivo al di sopra del 3%. Nell’arco dell’anno, Exceltur, l’associazione delle principali imprese del settore in Spagna, prevede un incremento del 3,8%. In questo modo, il settore turistico si consolida come il principale motore di crescita dell’economia spagnola.
La Spagna ha registrato all’inizio del 2016, la maggior affluenza turistica degli ultimi 15 anni. Grazie a questo dato, è aumentata la fiducia degli imprenditori, misurata dall’Indice di Fiducia di Exceltur, raggiungendo i suoi massimi valori (48,3). Durante il primo trimestre dell’anno, questo settore è stato fondamentale anche per la creazione di impiego, avendo generato 88.974 nuovi affiliati alla fine del mese di Marzo, un 6,5% in più rispetto allo stesso mese del 2015.
La domanda estera ha ricominciato la sua ripresa contando 799.000 turisti in più tra Gennaio e Febbraio, dato che suppone un incremento del 12,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Il vicepresidente esecutivo di Exceltur, José Luis Zoreda, ha sottolineato come l’intensa ripresa della domanda estera sia dovuta all’instabilità geopolitica di altre mete competitrici, considerazione che si riflette nell’elevata correlazione tra gli 870.000 turisti persi fino a Febbraio da Egitto, Turchia e Tunisia – un 19% in meno – e i 779.000 guadagnati dalla Spagna – un 12,7% in più. Rispetto alla domanda nazionale, il consumo turistico degli spagnoli si è intensificato nel 2016, con una crescita superiore al 10%, malgrado l’incertezza politica e la retrocessione nei suoi livelli di fiducia. Anche se l’affluenza straniera è aumentata notevolmente, gli intoiti per turista continuano a scendere da 34 mesi consecutivi, con un 8,9% in meno nel mese di Gennaio rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
Queste cifre hanno spinto Exceltur a mettere in discussione il principio del modello di crescita turistica spagnolo, che si centra soprattutto sul volume. D’altro canto, durante la Pasqua sono stati registrati dei buoni risultati, tanto che il 77,4% delle imprese turistiche hanno migliorato le proprie vendite e il 75,5% i propri risultati. Madrid, Canarias, Barcelona y San Sebastián si sono classificate come le mete favorite nel primo trimestre del 2016. Gli imprenditori turistici affrontano il secondo trimestre dell’anno con buone prospettive, tanto che il 66,4% di loro prevede già un miglioramento nelle vendite. Malgrado la revisione realizzata dal Governo e dal Fondo Monetario Internazionale (FMI) – dopo il ribasso della crescita dell’economia spagnola – Exceltur confida in una crescita del PIL turistico pari al 3,8%, durante tutto il corso dell’anno 2016.