La riattivazione economica dell’UE e gli effetti del TTIP nelle due economie tra i temi trattati nella XIV edizione del Foro di Dialogo Italia-Spagna, che si è celebrata a Barcellona l’8 e il 9 aprile 2015
Si è da poco conclusa la XIV edizione del Foro di Dialogo Italia-Spagna. Organizzato dal Barcelona Centre for International Affairs (Cidob) e dall’Agenzia di Ricerche e legislazione (Arel), dal 1999 il Foro è diventato un appuntamento che riunisce, alternativamente in Spagna e in Italia, rappresentanti di alto livello degli ambiti politico, accademico, imprenditoriale, economico e dei mezzi di comunicazione.
La riunione di Barcellona si è inseriita in un momento particolarmente intenso per l’Unione Europea, caratterizzato dai recenti annunci della nuova Commissione Europea, tra cui il Piano Junker per stimolare investimenti in setori chiave dell’economia europea. In questo senso, i lavori del Foro si sono focalizzati nell’analisi, nel dibattito e nella ricerca di risposte congiunte sia per la riattivazione economica che negli effetti dell’Accordo transatlantico per il Commercio e l’Investimento (conosciuto con l’acronimo inglese TTIP) nei due paesi.
Sono state studiate inoltre nuove proposte per l’internazionalizzazione delle imprese nei due paesi in un nuovo contesto di accordi di associazione commerciale con l’UE, tenendo conto dell’importanza della cooperazione italo-spagnola come fattore cruciale per poter dare una risposta europea alla crisi economica.
Al Foro hanno partecipato i Ministri degli Esteri di Spagna e Italia, José Manuel Garcia-Margallo e Paolo Gentiloni e di altre personalità del mondo politico ed imprenditorale dei due paesi, come il presidente della Ceoe, Joan Rosell; il presidente del Centre for Economic Policy Research, Guillermo de la Dehesa; il presidente di Fincantieri, Vincenzo Petrone; l’ex Primo Ministro italiano Enrico Letta; l’amministratore delegato di BBVA, José Manuel González-Páramo; il direttore generale di Commercio della Commissione Europea (CE), Fernando Perreau; il presidente di Endesa, Borja Prado; l’amministratore delegato di Saba, Josep Martínez Vila; il presidente di Telecom Italia, Giuseppe Recchi,e l’amministratore delegato di Atlantia e Autostrade per l’Italia, Giovanni Castellucci.
Hanno assistito ai lavori anche l’Ambasciatore d’Italia in Spagna, Pietro Sebastiani, il presidente della CCIS, Marco Pizzi, ed il segretario generale, Giovanni Aricò.