Secondo gli ultimi dati pubblicati dall’Istituto Nazionale di Statistica, a gennaio 4,1 milioni di turisti internazionali hanno visitato la Spagna, il 65,8% in più rispetto allo stesso mese del 2022. Questi viaggiatori hanno speso 5.218 milioni di euro per il loro viaggio e soggiorno, 2.178 milioni di euro in più (71,7%) rispetto al gennaio dello scorso anno. I dati dimostrano che il turismo internazionale è in ripresa.
Gli ultimi mesi dello scorso anno avevano già mostrato una chiara ripresa del turismo internazionale, consolidando la Spagna come una delle destinazioni al mondo che si sta riprendendo meglio dopo la pandemia.
Facendo un confronto con il 2019, i dati di questo gennaio eguagliano le cifre pre-pandemia (nel gennaio 2019 sono arrivati in Spagna solo 49.594 turisti in più rispetto al gennaio 2023). Relativamente alle spese, il dato di gennaio 2023 supera di gran lunga quello pre-pandemia: rispetto a gennaio 2019, i turisti internazionali hanno speso 529 milioni di euro in più.
La spesa media per turista a gennaio si è attestata a 1.258 euro, con un aumento annuale del 3,5%. D’altra parte, la spesa media giornaliera è cresciuta del 19,3%, raggiungendo i 148 euro.
In termini di durata del soggiorno, la durata media del soggiorno dei turisti internazionali è stata di 8,5 giorni, che corrisponde a 1,3 giorni in meno rispetto al gennaio 2022.
Il Regno Unito guida il turismo internazionale in Spagna
Per quanto riguarda i Paesi, il Regno Unito, che continua a guidare il mercato del turismo in uscita con 742.212 visitatori, ha registrato una forte crescita a gennaio (103,6%) rispetto allo stesso mese del 2022.
Francia e Germania sono i Paesi successivi in termini di numero di visite. La Francia ha contribuito con 485.116 turisti (39,6% in più in termini di tasso annuo) e la Germania con 478.258 turisti (69,6% in più). Tra gli altri Paesi di residenza, va sottolineata la crescita annuale dei turisti provenienti da Stati Uniti (102,8%), Italia (78,6%) e Irlanda (66,1%).
Fonte: Monedaunica.net