Lo scorso 20 giugno è stata pubblicata nel BOE (Boletín Oficial del Estado), la call 2019 del “Programma di Investimenti di imprese straniere per attività di R+S”, che si avvale di una dotazione di 2 milioni di euro ed il cui termine per la richiesta rimarrà aperto fino al 22 luglio prossimo. Si tratta della prima call pubblicata nelll’ambito delle nuove basi regolatrici, dopo un rigoroso processo di adattamento del programma alla Ley General de Subvenciones.
Gli aiuti sono destinati a promuovere nuove attività di R+S da parte di imprese a capitale straniero che sono già stabilite in Spagna o che prevedono di installarsi nel paese. L’obiettivo è l’attrazione di progetti greenfield ad alto contenuto tecnologico, oltre al consolidamento di centri d’eccellenza di grandi imprese straniere stabilite in Spagna.
Come negli anni precedenti, le prinipali caratteristiche del programma sono:
– Cosa offre? Auiti a fondo perduto
– Per che cosa? Nuovi progetti di R+S
– Quanto? Auti fino a un massimo di 200.000 € per impresa (Normativa de Minimis), nella quale la quantità dell’aiuto rappresenta una % del’investimento totale.
– A chi si rivolge? Imprese a capitale straniero, sia quelle già stabilite in Spagna che quelle greenfield che prevedono di stabilirsi nel paese.
– Come? Con un procedimento di concorrenza competitiva nel quale le richieste verranno valutate sulla base dei criteri di valutazione indicati nella call.
– Dove? Ad essere cofinanziato con fondi FEDER i progetti dovranno svilupparsi in Estremadura, Galizia, Murcia, Castilla la Mancha o nelle Isole Canarie.
– Quando? I termini per presentare la riciesta sono aperti fino al 22 luglio. Gli investimenti dovranno essere realizzati entro il 31 dicembre 2019.
Per maggiori informazioni sugl programma di aiuti si rimanda alle web di ICEX e Invest in Spain:
– Spagnolo: Convocatoria 2019
– Inglese: Call 2019