Nuovo record dell’export spagnolo nel 2014

Nuovo record dell’export spagnolo nel 2014

Da gennaio a dicembre, le esportazioni sono aumentate del 2,5% e hanno superato per la prima volta la soglia dei 240 miliardi di euro. Il deficit commerciale, di 24.471,9 milioni di euro, è il secondo più alto dal 1998, nonostante l’aumento delle importazioni

 

L’export spagnolo è cresciuto, in termini inetrannuali, del 2,5% nel 2014, per un totale di 240.034,9 milioni di euro, una cifra record per il paese iberico.

 

In termini reali, la crescita è stata maggiore (+3,5%), per via della diminuzione dell’1% dei prezzi delle esportazioni corretti dgli Indici dei valori medi unitari (V.m.u.). La Spagna quindi ha chiuso l’anno on un comportamento posiivo dele sue vendite all’estero, superando il tasso di crescita dell’export europeo (+1,3%) e di quello relativo alla zona euro (1,8%), così come di paesi come l’Italia (2,0%, la francia (-0,2%) o il Regno Unito (-11,1%). Le esportazioni tedesche sono aumentate invece del 3,9%, mentre, al di fuori dell’UE, quelle degli USA e del Giappone sono auemntate rispettivamente del 2,8% e del 4,8%.

 

Per quanto riguarda le importazioni, hanno raggiunto la cifra totale di 264.506,7 milioni di euro, con un incremento del 5,7% rispetto al 2013. In termini reali, l’import è aumentato dell’8,3% , essendo diminuiti del2,4 i prezzi corretti dagli indici dei valori medi unitari (V.m.u.).

 

Il deficit commeriale ha registrato un valore di 24.471,9 milioni di euro, il secondo valore più basso dal 1998, dopo quello registrato nel 2013 (-15.967 milioni di euro), anhe se in questa occasione si produce in un contesto di aumento delle importazionivincolato alla crescta del’economia nazionale. Il surplus non energetico ha raggiunto i 13.599,3 milioni di euro e il deficit energetico si è ridoto del 7,1% fino ai 38.071,1 milioni di euro.

 

Il tasso di copertura ha raggiunto il 90,7%, 2,9 punti in meno rispetto al 2013. Considerando l’intero 2014, la domanda di alcuni dei grandi paesi emergenti si è contratta ed è stata coperta principalmente dalla domanda intracomunitaria.

 

Il peso dell’export all’UE è stato del 63,4% sul totale, (62,6% nel 203). Se si considera la sola zona euro, il peso è del 49,7%. L’export all’UE è aumentato del 3,9% (stessa variazione se si considera la zona euro). In particolare, sono aumentate in modo considerevole le esportazioni ai princiopali partner commerciali del paese ibericò: Germania (+5,7%), Italia (+5,1%), portogallo (+3,0%) e Francia (+0,1%).

 

Relativamente ai paesi extracomunitari, si sono registrati andamenti divergenti, con incrementi importanti dell’export nell’America del Nord (+22,0%) e in Asia (escluso il Medio Oriente, +16,3%). In particolare, hanno registrato importanti variazioni positive le esportazioni agli Stati Uniti (+22,6%), Canada (+18,6%), Corea del Sud (83,6%) e Giappone (+18,4%). L’export al’America Latina si è ridotto invece del 6,7%, in particolare con il Venezuela (-40,9%), Brasile (-13,3%), Cile (-11,1%) e Argentina (-2,5%).

 

In termini settoriali va evidenziata l’ottima performance del settore automobilistico, il cui export è aumentato del 6,2%, contribuendo al 14,8% del totale. Si osserva anche un comportamento positivo dei settori:  manufatture di consumo, con una crescita del 7,8% (9,2% del totale); alimentazione, bevande, tabacco, con un aumento del 4,4% (15,5% del totale); prodotti energetici, con un incremento del 7,1% (7,2% del totale), dovuto essenzialmente all’aumento dell’export di gas (+56,8%)

 

Fonte: Moneda Única – http://revista.monedaunica.net/

Tweet about this on TwitterShare on FacebookShare on Google+Pin on PinterestShare on LinkedIn

Uso de cookies

Este sitio web utiliza cookies para que usted tenga la mejor experiencia de usuario. Si continúa navegando está dando su consentimiento para la aceptación de las mencionadas cookies y la aceptación de nuestra política de cookies, pinche el enlace para mayor información.

L'uso di cookies

Questo sito utilizza cookies per voi di avere la migliore esperienza utente. Se si continua a navigare si sta dando il suo consenso all'accettazione dei cookie e l'accettazione della nostra politica dei cookie di cui sopra, fare clic sul link per maggiori informazioni.

ACEPTAR
Aviso de cookies