Multinacionales por marca España ha pubblicato il rapporto “Gli investimenti esteri in cifre” preparato dalla società di consulenza SIfdi, con le statistiche tratte dalle più importanti fonti di informazionein materia di investimenti esteri diretti (IDE): UNCTAD Investment Register MINECO , Instituto Nacional de Estadística – INE (FLINT, innovazione e R & S) e OCSE.
In particolare, questa pubblicazione contiene i dati aggiornati di variabili quali l’evoluzione dei flussi di IDE globali, i principali destinatari degli IDE, l’evoluzione del numero di imprese straniere in Spagna e le filiali divise per settore.
La presenza di società a capitale straniero in Spagna è molto importante, sia in termini di investimenti, che di occupazione generata e grado di innovazione.
La Spagna è uno dei principali destinatari di investimenti esteri a livello mondiale. Nel 2017, ha occupato la diciannovesima posizione come ricettore di flussi (per un valore totale di 19 miliardi di dollari). Inoltre, in termini di stock di IDE accumulati, la Spagna è al quindicesimo posto (644 miliardi di dollari), secondo l’UNCTAD.
Nel 2016, sono state conteggiate in Spagna 11.880 filiali di società straniere nei settori dell’Industria, del Commercio e altri Servizi di mercato non finanziari, secondo gli ultimi dati forniti dall’INE. Le multinazionali straniere hanno raggiunto un fatturato di oltre 500 miliardi di euro, il 29% del fatturato totale. Inoltre, queste aziende hanno dato lavoro a 1,4 milioni di persone, pari al 14,1% dell’occupazione totale. Infine, le filiali estere in Spagna concentrano il 44,5% delle esportazioni totali spagnole e sono responsabili del 38,4% delle spese di R&S in ambito aziendale.