Spagna: 678.200 disoccupati in meno nel 2015

Spagna: 678.200 disoccupati in meno nel 2015

Si tratta del più forte calo della disoccupazione registrato in un anno in tutta la serie storica. L’occupazione cresce di 525.100 persone, quasi il 3% in più in termini annuali.

Secondo i dati dell’Encuesta de Población Activa (EPA) pubblicati il 28 gennaio dall’INE (Instituto Nacional de Estadística), il numero di occupati in Spagna si incrementa di 45.500 persone nel quarto trimestre del 2015,rispetto al terzo (un 0,25%) e raggiunge le 18.094.200 persone. In termini destagionalizzati, la variazione trimestrale è dello 0,73%.

L’occupazione è cresciuta di 525.100 persone negli ultimi 12 mesi, per una variazione anuale del 2,99%.

In questo ultimo trimestre del’anno, l’occupazione aumenta nell’Agricoltura (70.200 occupati in più) e nei servizi (+54.900), mentre diminuisce nell’Industria (55.500 occupati in meno) e nella Costruzione (-24.100). Considerando invece tutto il 2015, è cresciuta in tutti i settori. Nel Servizi ci sono 421.500 occupati in più, nell’Agricoltura 50.800, nella costruzione 28.100 e nell’Industria 24.600.

Il numero dei disoccupati scende nel quarto trimestre dell’anno di 71.300 persone (-1,47%) per un totale di 4.779.500 unità. In termini destagionalizzati la variazione trmestrale è del -3,66%. Negli ultimi 12 mesi la disoccupazione è diminuita di 678.200 persone (-12,43%). si tratta della maggiore contrazione del numero di disoccupati della serie storica dell’EPA.

Il taso di disoccupazione si attesta al 20,90%, 0,29 punti in meno rispetto al trimestre precedente. Nel’ultimo anno questo tasso è diminuito di 2,81 punti.

Link al comunicato dell’INE

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Successo della X edizione del “Concorso di Cucina Creativa con Prodotti Italiani Gusti Negrini”

Successo della X edizione del “Concorso di Cucina Creativa con Prodotti Italiani Gusti Negrini”

L’evento si è svolto lo scorso 26 gennaio nell’ambito di Madridfusión, l’importante manifestazione dedicata alla gastronomía che si celebra  nel Palacio Municipal de Congresos della capitale. Il premio concesso dal distributore Negrini è stato assegnato a pari merito a Manfredi Bosco e José María Melero, autori di ricette creative a base di prodotti italiani

Lo scorso 26 gennaio Madridfusión, la grande manifestazione internazionale della gastronomía che si celebra anualmente nella capitae spagnola, ha ospitato la X edizione del “Consorso di Cucina Creativa con Prodotti Italiani Gusti Negrini“. La giuria composta da Nicoletta Negrini, Alberto Luchini, Cristina Finucci, Mario Sandoval e Samantha Vallejo Nájera, ha concesso il premio a Manfredi Bosco, autore del Raviolo aperto con stracciatella, crema di melanzane e salsa d basilico piccante, e José María Melero, responsabile dell’elaborazione del Croccanti di Mortadella, gamberoni con curry, crema di provolone e basilico. Il premio al miglior maridage, invece è andato a José María Melero con la sua “Mortadella al Mare”.

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Anche quest’anno il concorso organizzato da Negrini SL, uno dei principali distributori di prodotti italiani in Spagna, si è consolidato come uno degli eventi più importanti nell’ambito della manifestazione internazionale che si celebra nel Palacio Municipal de Congresos di Madrid.

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Il Gruppo italiano ha presentato a Madrid, lo scorso 26 gennaio, nuovo brand societario globale, nuovo sito Enel.com, nuova identità visiva e logo. Svelati anche i nuovi loghi di Endesa ed Enel Green Power

La Presidente, Patrizia Grieco, e l’Amministratore Delegato di Enel, Francesco Starace, hanno svelato oggi la nuova identità societaria globale del Gruppo presso la sede della controllata spagnola Endesa a Madrid.

Svelati anche i loghi di Enel Green Power e di Endesa nel quadro della nuova identità societaria di Gruppo.

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“Con il rinnovo del nostro brand stiamo adattando l’immagine di Enel ai cambiamenti in corso all’interno del Gruppo e alla rapida evoluzione del settore energetico, evoluzione di cui siamo alla guida – afferma l’Amministratore Delegato e Direttore Generale di Enel, Francesco Starace. “Il concetto di apertura che sintetizziamo con l’espressione inglese ‘Open Power’ ci posiziona come un Gruppo innovativo e sostenibile che lavora per diffondere ed espandere il contenuto tecnologico delle sue attività, per garantire la sicurezza energetica e migliorare i nostri servizi a livello globale. ‘Open Power’ vuol dire anche valorizzare la nostra infrastruttura condividendo le conoscenze per ampliarne gli usi, così come collaborare con i clienti, i partner e gli altri stakeholder, creando così un ambiente favorevole per tutti, che assicuri e tuteli gli investimenti. ‘Open Power’ richiede molto più che essere semplici generatori e distributori di energia elettrica. Il nostro nuovo brand incarna pienamente la natura innovativa, sostenibile, multidimensionale e aperta del Gruppo Enel”.

La strategia “Open Power”, annunciata lo scorso novembre a Londra in occasione del Capital Markets Day di Enel, si fonda sull’apertura come chiave di volta dell’approccio strategico e operativo del Gruppo:

1. aprire l’accesso all’energia a più persone;

2. aprire il mondo dell’energia a nuove tecnologie;

3. aprire la gestione dell’energia alle persone;

4. aprire l’energia a nuovi utilizzi;

5. aprirsi a più partnership.

La nuova strategia di brand trasmette l’immagine di Enel come una moderna utility aperta, flessibile, reattiva e in grado di guidare la transizione energetica. Il Gruppo introduce un nuovo sistema visivo – che comprende i loghi – attraente e colorato che riprende i principi flessibili e dinamici di “Open Power”. La nuova identità visiva e il nuovo logo sono composti da molti colori per riflettere la varietà dello spettro energetico, la natura poliedrica di un Gruppo presente in oltre 30 Paesi e la crescente diversificazione dei servizi offerti dall’azienda nell’ambito del sistema energetico globale.

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Nell’ambito del rinnovo del brand è stato svelato anche il nuovo sito internet Enel.com, un sito che pone al centro l’utente e l’utilizzo tramite applicazioni mobili. Nel corso del 2016 verrà finalizzato l’aggiornamento dell’intera presenza online di Gruppo.

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Pubblicata la relazione delle attività svolte dalla CCIS nel 2015

Pubblicata la relazione delle attività svolte dalla CCIS nel 2015

Nel documento vengono illustrati i principali risultati raggiunti nel corso dell’anno per ciascuna delle aree di attività della CCIS: eventi, fiere, servizi commerciali, informazione, formazione e progetti europei

 

È stata pubblicata la relazione annuale delle attività svolte dalla CCIS nel corso del 2015. Si tratta di un documento utile per conoscere i risultati raggiunti dalla Camera per ciascuna delle aree di attivtà che fanno capo ad un dipartimento specifico.

 

In particolare, sono disponibili le informazioni relative all’attività fieristica, i servizi commerciali e di assistenza alle imprese, gli eventi di promozione per imprese e marchi italiani e spagnoli, i progetti formativi e corsi per professionisti ed i progetti cofinzanziati dalla Commissione Europea.

 

Il documento è visualizzabile cliccando sull’immagine corrispondente (è possibile scaricare la versione in pdf attraverso questo link)

 

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Pronte le linee guida Mibact per il Piano strategico del turismo

Pronte le linee guida Mibact per il Piano strategico del turismo

Pianificato l’incontro per rinnovare il piano strategico del turismo con l’obiettivo di recuperaren le posizioni perdute nel mercato globale.

L’appuntamento è dal 7 al 9 aprile a Pietrarsa (Napoli) presso il Museo nazionale ferroviario delle Fs. Nel corso degli Stati generali del turismo sostenibile e della cultura sarà presentata la bozza del Piano strategico nazionale per il turismo le cui linee guida sono state illustrate dal ministro dario Franceschini all’ultimo incontro del Comitato permanente del turismo di qualche giorno fa.

 Al di là dei problemi che stanno caratterizzando il decollo del rinnovato Enit – la trasformazione in ente pubblico economico è risultata finora complessa per l’ente presieduto da Evelina Christillin – gli uffici della Direzione Turismo Mibact, guidata da Francesco Palumbo, hanno lavorato alla stesura dei dossier per arrivare a definire dei principi cardine del documento che segnerà l’azione del Governo ed anche degli enti locali nel campo del turismo.

Come ha sottolineato Franceschini «la riformulazione del Piano strategico di sviluppo del turismo ha come obiettivo di far riconquistare al turismo italiano le posizioni perdute nel mercato globale con l’introduzione delle innovazioni necessarie per rispondere in modo sempre più incisivo alle nuove sfide imposte dalla competizione mondiale».

Il nuovo Piano si baserà inoltre sul lavoro fatto qualche anno fa dal ministro Piero Gnudi.

 Un punto chiave è che nella definizione di un Piano strategico di sviluppo le proposte dovranno evolvere nella definizione di una politica sistemica sia dal punto di vista dei tematismi che da quello territoriale.

Per ulteriore informazione, cliccare nel seguente link

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Il commercio elettronico è cresciuto del 27% in Spagna nel secondo trimestre del 2015

Il commercio elettronico è cresciuto del 27% in Spagna nel secondo trimestre del 2015

Il fatturato del commercio on-line in Spagna ha raggiunto nel secondo trimestre del 2015 i 4.945,9 milioni di euro, secondo l’ultimo rapporto della “Comisión Nacional de los Mercados y la Competencia”(CNMC) publicato lo scorso 21 gennaio.

Per settori d’attività, le agenzie di viaggio e tour operator sono quelli che hanno ottenuto maggiori ricavi, con il 19,6% del fatturato totale; seguito dal trasporto aereo, con il 14,3%; e l’abbigliamento, al terzo posto, con il 6%. Secondo la CNMV, nel secondo trimestre del 2015 si sono registrate circa di 70 milioni di transazioni, il 22,8% in più rispetto allo stesso periodo del 2014, mentre il marketing diretto e l’abbigliamento hanno guidato la classifica delle compravendite, con rispettivamente l’ 8,7% e il 7,2% del totale.

Per aree geografiche, i siti di commercio elettronico in Spagna hanno portato il  59,6% dei ricavi da aprile a giugno 2015, mentre il 40,3% degli acquisti sono stati effettuati attraverso i siti web di commercio elettronico estero.  Per numero di transazioni, il 47,5% degli acquisti sono stati registrati in siti spagnoli e il 52,5% in siti web stranieri.

Pertanto, il saldo netto estero (che misura la differenza tra ciò che viene acquistato dall’estero ai siti web spagnoli e quello che viene acquistato dalla Spagna al estero ) ha mostrato un deficit di 1034.2 milioni di euro. Il fatturato delle transazioni dirette verso l’esterno è stato di 1.995,1 milioni di euro, il 25,7% in più rispetto al secondo trimestre dello scorso anno, secondo i dati diffusi dalla CNMC. Il 90,6% degli acquisti dalla Spagna verso  l’estero si sono rivolti all’interno dell’Unione europea, seguiti dagli Stati Uniti, mentre l’attività diretta ad altri paesi con maggiorefatturato  è stata quella del trasporto aereo, con il 17,2%; le agenzie di viaggio e tour operator, con l’8,8%; ed il direct marketing, con il 6,8%.

Le vendite dai siti web spagnoli verso l’esterno ha raggiunto un fatturato di 960,9 milioni, il 45,9% in più rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, mentre i ricavi di commercio elettronico in Spagna si sono aumentati del 20,7% fino ai 1989.9 milioni di euro.

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I dati diffusi oggi dalla CNMV in relazione al settore del commercio elettronico  in Spagna, sono  coincisi con la pubblicazione del sondaggio annuale sul commercio elettronico presentato dall’Osservatorio Nazionale per le Telecomunicazioni e la Società dell’informazione, che ha concluso che nel 2014 il commercio on-line è aumentato in Spagna dell’11,3%, per un volume totale di 16.259 milioni di euro.

La spesa media per compratore è aumentata e si attesta a 876 euro a persona. Secondo questo studio, l’acquisto maggiore da parte degli utenti di Internet nel 2014 sono stati biglietti di trasporto, con il 43% del totale; abbigliamento, accessori e articoli sportivi raggiungno il 39%.

Guardando al 2016, le principali tendenze del commercio elettronico saranno: l’offerta personalizzata, la sicurezza, la adattabilità dei dispositivi e l’importanza dei social network e le recensioni dei clienti.

Fonte: Moneda Única

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Pubblicato il nuovo Bollettino Economico della CCIS

Pubblicato il nuovo Bollettino Economico della CCIS

Contiene i dati macroeconomici dei mercati spagnolo e italiano, che fanno riferimento al terzo trimestre del 2015

La CCIS ha appena pubblicato il nuovo numero del Bollettino Economico, il trimestrale infromativo in cui è possibile visualizzare i principali dati sull’andamento dell’economia spagnola e italiana e sull’interscambio commerciale tra i due paesi.

Nella tradizionale sezione “Focus”, sono pubblicate alcune novità normative di interesse per l’imprenditoria. In particolare un’articolo sulla legge di stabilità in Italia e un approfondimento sull’obbligatorietà della notificazione per via telematica nell’amministrazione della giustizia in  Spagna.

Per visualizzare il documento cliccare qui

È possibile inoltre scaricare il documento in formato pdf

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Sono già 32 le imprese che la CCIS porterà ad Alimentaria 2016

Sono già 32 le imprese che la CCIS porterà ad Alimentaria 2016

L’enogastronomia italiana sarà protagonista in questa nuova edizione dell’importante fiera che si svolgerà a Barcellona dal 25 al 28 aprile. Uno spazio espositivo di più di 400 m2 ospiterà le eccellenze territoriali del Belpaese

Ad oggi sono 32 le imprese che fanno parte della delegazione italiana che, sotto la guida della CCIS,  parteciperà alla fiera Alimentaria di Barcellona, che si svolgerà dal 25 al 28 aprile 2016. Uno spazio espositivo di più di 400 m2, denominato “Area Italia”, con un disegno personalizzato che richiama il tipico villaggio italiano, promuoverà le eccellenze dell’enogastronomia del Belpaese in questo importante appuntamento per i professionisti del settore che quest’anno celebra la sua XXXª edizione.

Durante i 4 giorni di fiera, si prevede la presenza di 180.000 visitatori, tra operatori spagnoli e internazionali, quest’ultimi provenienti dai principali mercati di sbocco del prodotti italiani, tra cui l’Unione Europea, gli Stati Uniti, Russia, Cina , Giappone, Corea ed i paesi dell’America Latina.

La presenza italiana ad Alimentaria vede impegnata in prima fila la Camera di Commercio e Industria italiana per la Spagna che, in collaborazione con l’ufficio ICE di Madrid e la Camera Italiana a Barcellona, gestisce la partecipazione delle diverse imprese nell’ “Area Italia”, nonché il programma di attività che verranno organizzate all’interno di questo spazio: showcooking, presentazione di prodotti, degutazioni, ecc.

Il gran numero di imprese italiane che hanno già confermato la propria partecipazione si deve non solo alle importanti opportunità per la realizzazione di contatti d’affari che offre la fiera, ma anche alla grande visibilità in termini di promozione che la nostra proposta di spazio espositivo personalizzato e interamente dedicato alle eccellenze italiane conferisce agli espositori” ha dichiarato il Segretario Generale della CCIS, Giovanni Aricò.

Per maggiori informazioni:

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Pubblicati i dati sulla spesa dei turisti internazionali in Spagna relativi al mese di novembre 2015

Pubblicati i dati sulla spesa dei turisti internazionali in Spagna relativi al mese di novembre 2015

La spesa totale nel penultimo mese dell’anno raggiunge i 3.943 milioni di euro, il 12,2% in più rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

La spesa totale dei turisti internazionali in Spagna nei primi undici mesi del 2015 è cresciuta del 6,4% rispetto allo stesso periodo del 2014, in base ai dati pubblicati dalla Encuesta de Gasto Turístico (EGATUR) pubblicata lo scorso 18 gennaio dall’INE. La spesa media per turista in ciascun viaggio si è attestata sui 1.063 euro, l’1,4% in più rispetto a novembre 2014. La spesa media giornaliera è aumentata a 126 euro al giorno,il  4,4% in più rispetto allo steso periodo dell’anno precedente.

I principali paesi di origine nel mese di  novembre 2015 sono stati il Regno Unito, con il 16,7% della spesa totale, la Germania  (12,7%), la Francia (8,2%) e l’Italia (3,6%). La spesa dei turisti residenti nel Regno Unito è aumentata del 7,2% rispetto a novembre dello scorso anno. I cittadini tedeschi hanno ridotto la loro spesa dell’11,7%, a causa della diminuzione del numero dei turisti (il 6,8% in meno rispetto a novembre 2014).

Le destinazioni preferite nel mese di novembre per i turisti internazionali sono stati le Canarie, con il 30,2% del totale, la Catalogna (22,3%) e l’Andalusia (14,9%).

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A Madrid si è registrato un notevole incremento dei turisti che hanno speso il 23,3% in più in termini tendenziali, mentre la spesa totale dei turisti internazionali è scesa dell’8,3% nella Comunità Valenciana e dell’8,2% nelle Isole Baleari.

La spesa dei turisti che non hanno viaggiato attraverso pacchetto turistico rappresenta il 73% del totale, ed è cresciuta del 18,7% in termini tendenziali, mentre la spesa per l’acquisto di un pacchetto turistico per viaggiare in Spagna è scesa del 2,2%.

Nel penultimo mese dell’anno è stato anche notevole l’aumento della spesa totale da parte dei turisti che sono venuti in Spagna per lavoro o per affari, con un  incremento del 74,6% in più rispetto allo stesso mese del 2014.

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Generali rafforza il suo team direttivo con José García Naveros come Chief Financial Officer

Generali rafforza il suo team direttivo con José García Naveros come Chief Financial Officer

Questa assunzione fa parte della strategia di GENERALI per attrarre talenti e incorporare nel proprio team i migliori professionisti 

José García Naveros, 43 anni, è laureato in Economia Aziendale  presso l’Università di Barcellona e diplomato in Business Administration presso la stessa università. Ha completato la sua formazione con unmaster in Bilancio e Controllo di Gestione presso l’Università Politecnica della Catalogna.

Negli ultimi 5 anni, José García è stato a San Paolo, dove ha ricoperto il ruolo di CFO presso Zurich-Santander Brasile ed Allianz Seguros Brasile. In seguito alla sua incorporazione a Generali España, assumerà la responsabilità  dei dipartimenti di Planning & Control, Financial Reporting e Actuarial Function dell’azienda.

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Questa assunzione fa parte della strategia di GENERALI per attrarre talenti e incorporare nel  proprio team i migliori professionisti in circolazione. Secondo Garcia Naveros, “è una sfida eccitante e stimolante sia da un punto di vista personale che professionale, ed è un’occasione unica per entrare a fare parte di un gruppo leader a livello internazionale, dove spero di contribuire con tutte le mie conoscenze acquisite durante la mia esperienza internazionale, oltre ad avere l’opportunità di sviluppare la mia carriera insieme al resto dei professionisti del Gruppo Generali.

Da parte sua, il CEO di Generali España, Santiago Villa, ha sottolineato che “l’arrivo di José García Naveros è una grande notizia per tutti noi di GENERALI e la sua integrazione fa parte della strategia per avere i migliori professionisti che ci permettono di continuare a crescere come azienda e migliorare il nostro impegno verso i clienti”.

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